I baci di dama

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La storia dei biscotti più romantici 

Buongiorno a tutti, come state? spero bene Oggi vi presento una ricettina veloce e semplice che a me piace tanto tanto…..i baci di dama.

Un po’ di storia

Spesso accade che quando si parla di pasticceria, la storia si mischia alla leggenda, infatti  la creazione di questi biscottini viene avvolta da un alone romantico e fiabesco.

La leggenda narra  che in una bella giornata del 1852, Re Vittorio Emanuele II chiese ai suio cuochi di corte di assaggiare un nuovo dolce dal sapore e dalla forma diversa . I cuochi allora si misero al lavoro tra farina, zucchero, uova e cioccolato e nocciole e poco dopo sfornarono, per la gioia del sovrano, i baci di dama. Il biscottino ottenuta l’approvazione del sovrano, fu da allora servito sulle tavole reali del resto d’Italia e d’Europa.

In  realtà i baci di dama sono originari di Tortona, comune piemontese in provincia di Alessandria, e sono composti da due parti di pasta tenute insieme dal cioccolato. I due biscotti tondi che così si uniscono sembrano romanticamente baciarsi, uniti nel romantico abbraccio da una goccia di cioccolato fondente. Da questo deriverebbe il romantico nome del biscottino piemontese.

Altre interpretazioni suggeriscono invece che il nome derivi dal fatto che la sua forma assomigli alle labbra di una fanciulla intenta a dare un bacio

Originariamente la ricetta prevedeva l’utilizzo delle nocciole piemontesi, più facili da trovare e meno costose rispetto alle mandorle. A modificare la ricetta originale fu il cavalier Stefano Vercesi che verso la fine del 1810 sostituì le nocciole con le mandorle e brevettò i cosiddetti “baci dorati”.

 

Adesso che conoscete la loro storia, provate a farli e mandatemi le vostre foto.

Ingredienti :

300 g polvere di nocciole o nocciole intere tostate

300 g zucchero semolato

300 g farina debole

300 g burro

cioccolato fondente

Procedimento

Se non avete trovato la polvere di nocciole potete usare le nocciole intere tostate frullandole con un po’ di zucchero nel tritatutto, mi raccomando non frullatele troppo altrimenti uscirà tutto l’olio.

Quando avete ottenuto la vostra polvere di nocciola potete procedere. tagliate a cubetti  il burro freddo da frigo e lasciatelo ammorbidire un pochino, (non dev’essere a pomata), mettete tutti gli ingredienti nella planetaria e fate girare a velocità bassa. Quando sarà tutto impastato formate una panetto e schiacciatelo un po’ con le mani, mettetelo in frigo e fatelo riposare per 12 0re.

Passate le 12 ore riprendete il vostro panetto, tagliatelo a pezzi e rimpastatelo in modo che diventi di nuovo morbido. Una volta che avete ottenuto l’impasto morbido ma ancora freddo potete creare i vostri biscottini, potete stenderli come ho fatto io ad uno spessore di 5 mm oppure  fare le classiche palline, fateli pure come più vi piacciono. Una volta scelta la forma fateli cuocere a 165 gradi per 10 minuti, ovviamente la cottura sarà un po’ differente a seconda del vostro forno, quindi controllateli sempre, quando sono dorati saranno pronti. Una volta cotti fateli raffreddare bene.

Fate sciogliere il cioccolato a bagno maria o in microonde, non fatelo troppo caldo.

Adesso che avete tutto pronto potete attaccarli con il cioccolato, fateli raffreddare e poi mangiateli tutti.

Buona merenda a tutti

 

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